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Estate. Pericolo disidratazione per cani e gatti. Ecco come evitarlo

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L’estate è arrivata e il caldo torrido assale sia noi che i nostri animali. La domanda che più frequentemente mi sento fare in questo periodo è: esiste un cibo che posso dare al mio animale per aiutarlo in questa stagione? La risposta è un pochino complessa da dare, ma il concetto in realtà è molto semplice. Il primo e unico nutriente fondamentale, sempre, ma sopratutto d’estate, non riguarda direttamente un’alimento, ma una componente che tutti gli alimenti hanno in comune. Non sono né proteine, né grassi, né carboidrati, ma è l’acqua.

Cani e gatti non sudano

Il problema più grande durante la stagione calda è il rischio disidratazione. L’acqua è il principale alimento per il sostegno della vita. Aiuta a mantenere in salute ogni apparato, fondamentale per la circolazione, il corretto funzionamento del tratto gastroenterico e di quello escretore. Con l’aumento delle temperature il rischio di disidratazione aumenta. Ricordiamo che cane e gatto non sudano, ma la termoregolazione avviene mediante un meccanismo di raffreddamento ad aria, ciò si manifesta con piccoli e frequenti atti respiratori, in modo da far passare velocemente l’aria sulle superfici umide del cavo orale aumentando la dispersione di calore. Questo si traduce nella pericolosità, molto più che per noi, delle alte temperature sul benessere degli animali.

Regole da seguire

I sintomi di disidratazione sono, letargia, pelle poco elastica e occhi infossati. Per evitare eventuali colpi di calore o i pericoli dati dalla disidratazione si dovrebbero attuale una serie di buone pratiche di gestione che possono tal volta anche salvare la vita. Passeggiate in orari e luoghi freschi e arieggiati, mai in zone asfaltate nelle ore più calde della giornata. Mai lasciare gli animali in spazi chiusi con poco ricircolo d’aria o addirittura al sole. Lasciare sempre acqua fresca a disposizione e se serve bagnare spesso le zampe.
Ci sono soggetti poco inclini ad abbeverarsi, anche se la temperatura è proibitiva. Invogliarli a bere è molto semplice. Si possono allungare con dell’acqua prodotti ad alto gradimento e assolutamente salutari come yogurt bianco senza zucchero o kefir. Oppure sciogliere un cubetto congelato di brodo di carne nella ciotola dell’acqua, l’effetto lassativo del brodo in questa dose sarà nullo e l’acqua prenderà un sapore piacevole per i nostri carnivori domestici.

Alimentazione naturale

Seguire un’alimentazione naturale, composta per lo più da alimenti freschi e quindi contenenti moltissima acqua, è di per sé uno dei metodi migliori per aiutare a reintegrare le riserve idriche del corpo disperse a causa del calore. Dagli alimenti freschi i soggetti estraggono tutta l’acqua di cui hanno bisogno, ma non solo, la dieta così risulta essere molto appetibile, migliorando, o risolvendo addirittura, quelle tipiche manifestazioni di inappetenza date dal caldo e dal poco movimento.

Poche regole e consigli per rendere l’estate un momento sicuro, piacevole e divertente.

Nicoletta Pizzutti
Nutrizionista
Per scriverle: esperti@animaliermagazine.com

 

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